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Il sole riluce alto sui verdi pendii di Valdobbiadene lavorati di
vigneti come filigrane. I colli e la pianura attorno sono coltivati a
vigneto tra un fiorire maestoso di ville" Giovanni Comisso
Ed è proprio così che, giungendo attraverso la Strada del Prosecco,
appaiono i luoghi della Valis Duplavis, che diede i natali nel 535 al
poeta Venanzio Fortunato. I suoi versi cantano la terra tra i due Piavi
"nella quale eternamente fiorisce la vite, sotto la montagna dalla
nuda sommità, ove il verde ombroso protegge e ristora".
Valdobbiadene, assieme a Conegliano patria d' elezione del Prosecco, è
la capitale della produzione dello Spumante, centro di un' economia
florida e vivace, sostenuta da numerosi piccoli produttori e da alcune
tra le più rinomate case spumantistiche. Dal 1965, presso la Villa dei
Cedri, nella suggestiva cornice del parco all' inglese, si svolge nel
mese di settembre la Mostra Nazionale dello Spumante, evento vinicolo
tra i più significativi ed importante occasione di verifiche e studi.
La città vanta origini antiche e grazie al clima mite, all' aspetto
elegante e al suo famoso Prosecco, accoglie con calore i visitatori che
possono passeggiare lungo la grande, luminosa piazza Maggiore, su cui
sorge la settecentesca parrocchiale i Santa Maria dal possente colonnato
neoclassico, custode di alcuni capolavori della pittura veneta.
Numerose le possibilità di gite ed escursioni nei dintorni. In macchina
o in bicicletta si può percorrere la rinomata zona del Cartizze,
prezioso triangolo di terra delimitato dalle graziose borgate di San
Pietro di Barbozza, Santo Stefano e Saccol, raccolte ordinatamente
attorno ai campanili.
Qui viene prodotto il Prosecco Superiore di Cartizze, vino dal colore
giallo paglierino o giallo chiaro, usato per la spumantizzazione. A San
Pietro di Barbozza, in una suggestiva cantina sotterranea, si riunisce
la Confraternita dei Cavalieri del Prosecco, costituita il 14 agosto
1945. Nel corso delle adunanze, scandite da un rigoroso cerimoniale, i
Cavalieri degustano e scelgono il Prosecco migliore dell' annata. Da
Valdobbiadene partono diversi sentieri naturalistici che conducono alla
vicina montagna di Pianezze e ai monti Cesen e Barbaria, attraverso i
pascoli per l' alpeggio punteggiati di malghe, antichi oratori e
frequenti punti panoramici da cui si godono stupendi paesaggi. La
scoperta di questi luoghi è scandita da piacevoli soste negli
accoglienti "ristori", che offrono al visitatore gustosi
piatti di carne allo spiedo, ottimi formaggi di "casera" e
varie altre specialità, allietate da generosi bicchieri di Prosecco.
Da
non perdere
A
Valdobbiadene la Mostra dello Spumante e la fiera di San Gregorio.
A San Pietro di Barbozza, Santo Stefano, Guia e Saccol le mostre della
"Primavera del Prosecco".
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